venerdì 2 maggio 2014

Tivoli e le sue Ville: consigli per la visita

Le ville di Tivoli sono famosissime nel mondo per la loro bellezza, per lo splendore dei loro giardini e dunque vale la pena spostarsi da Roma per andare a visitarle? Dopo aver fatto circa un'oretta di macchina dalla capitale per raggiungere la cittadina, vi direi proprio di sì.

Anche per ordine cronologico, la prima da visitare è Villa Adriana, unica nel suo genere per la grandezza del sito archeologico. Si trova poco lontano da Tivoli, ma non è raggiungibile a piedi dal centro città. L'infinita residenza dell'Imperatore, mecenate dell'arte e del bello, si visita bene solo in giorni di sole: mettetevi scarpe comode e crema solare, perchè c'è da camminare.

Dal primo maggio fino al 31 agosto, è aperta dalle 10 alle 19.30 e il biglietto costa 8€ con supplementi in caso di mostre. Si possono prenotare anche online, ma vi consiglio di informarvi sulla visita guidata, con un aggiunta di 5 €. Di solito viene effettuata solo il sabato e la domenica per un massimo di 30 partecipanti e una durata di un'ora e 15 minuti, ma consultando il sito, potrete anche accordarvi per tour personalizzati in altre date.
Foto di F. Bartolini
Senza una spiegazione, infatti, è difficile girare per la villa, dandole un ordine. I pannelli informativi sono posizionati di fronte al monumento di riferimento e non ci sono indicazioni per realizzare un percorso più completo in maniera individuale. Io mi sono aiutata consultando questo sito, che spiega in maniera precisa le diverse zone. Il pecile e il canopo, con i loro laghetti, sono davvero ottime location per foto ricordo.

Foto di F. Bartolini
Il Teatro Marittimo è attualmente in restauro e dunque non visitabile. Il complesso è davvero vasto e vale la pena visitarlo, soprattutto se siete appassionati di storia antica. La figura di Adriano è però affascinante anche per chi non la conosce: documentatevi prima della visita!

Si trova invece in centro Villa d'Este: si cambia proprio genere qui! Preparatevi a un tripudio di colori, getti d'acqua, stucchi. La prima parte della visita infatti, si svolge nella vera residenza del figlio di Lucrezia Borgia, che si affaccia sui celebri giardini dalle cento fontane. Ogni stanza è affrescata secondo un tema preciso e in alcuni saloni erano previste anche delle fontanelle, più semplici di quelle che vedrete all'esterno.

Foto di F. Bartolini
Penso che la primavera sia la stagione migliore per visitarla, perchè con la fioritura, il parco è alla sua massima bellezza. Ogni angolo è una scoperta: siepi ben curate, tulipani, glicini e ogni genere di pianta ornamentale a perdita d'occhio. Spiegare la grandezza delle fontane è poi inutile: anche nelle foto sembrano perdere la loro maestosità. Non avevo mai visto un giardino così meraviglioso in Italia!

Equipaggiatevi almeno con una bottiglia d'acqua perchè le uniche possibilità di ristoro sono delle macchinette all'interno del bookshop. Il biglietto intero costa 11 € e nei mesi estivi la Villa è aperta fino alle 19.30. Le code sono lunghe, ma abbastanza scorrevoli. Nel giorno di Pasqua l'attesa è stata di circa mezz'ora.
Foto di F. Bartolini
Non sono riuscita a visitare la terza Villa di Tivoli, Villa Gregoriana, recuperata dal FAI negli ultimi anni, riunisce tutto il meglio della zona: percorsi naturalistici, siti archeologici e cascate spettacolari. Anch'essa è raggiungibile a piedi dal centro e il biglietto intero costa solo 4€.

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