mercoledì 27 agosto 2014

Pedaso, bandiera blu delle Marche

"Non ho voglia di tornare a casa!" e fu così che abbiamo imboccato la prima uscita autostradale che ci è capitata. Ci siamo ritrovati a Pedaso, un paesino delle Marche che si affaccia sul mare, premiato con il riconoscimento della Bandiera Blu.

La provincia è quella di Fermo e i dintorni non sembrano particolarmente eleganti, ma appena oltrepassato il sottopassaggio che porta alla spiaggia, di sabbia e ghiaia, il panorama cambia. L'orario era quello del tramonto ed in effetti con il cielo dai colori rosati, il mare assume un bellezza particolare.

Foto di F. Bartolini
Il lungomare di Pedaso però è davvero particolare, intervallato da scogliere, termina con un bel faro, che si dice sia il simbolo della cittadina, e alle sue spalle, la ferrovia, che la sera ha un che di romantico. Forse ho reso più poetico di quello che è un paesaggio di mare, ma in quel momento ero davvero entusiasta di trovarmi lì.

La passeggiata è dedicata ai cantautori italiani, di cui si scorgono i volti in tondi di ceramica. Ogni sottopasso è dedicato ad un cantante specifico e l'iscrizione "Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori" è una delle mie massime preferite: come facevo a non innamorarmi della galleria dedicata a De Andrè?!

Abbiamo poi proseguito all'interno, dove abbiamo trovato un'atmosfera molto viva: la gente affollava i giardinetti pubblici, le pizzerie al taglio e i localini da aperitivo. Sul mare c'erano le prove di un concerto che si sarebbe svolto in serata e stavano montando i banchetti di un mercatino per l'inaugurazione della tradizionale Sagra della Cozza.

Indovinate un po'dove abbiamo mangiato?! Alla Sagra, ovviamente! Low cost, saporito e a contatto con la gente del posto. Abbiamo saputo che nei giorni precedenti si era svolta la festa degli gnocchi e nei successivi, ci sarebbe stata quella degli arrosticini: oltre al mare, non si rinuncia al buon cibo a Pedaso! ;) 

Mi è piaciuto molto questo paesino scoperto per caso: ci si respirava l'aria rilassata delle vacanze e la genuinità della gente marchigiana. Penso proprio che ci tornerò per una giornata di mare e relax, ma prima di partire, consulterò il calendario delle sagre.

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