Il motto del Parco della Maremma è "Natura, cultura, avventura": sintesi perfetta di quello che abbiamo trovato tra boschi e spiagge percorsi durante la nostra visita.
Siamo arrivati al Centro Visite di Alberese, dove abbiamo chiesto informazioni per un percorso abbastanza semplice e non troppo lungo, visto che di fuori piovigginava. Ci è stato consigliato il percorso A2, delle Torri, che prevedeva un tracciato di circa 7 chilometri da realizzare in 3 ore. Il biglietto costa 10 euro, per gli adulti.
Le possibilità di visita sono comunque tantissime, diversificate in base alle necessità e alle stagioni. Esistono itinerari didattici, semplificati per i bambini; si può richiedere una guida, obbligatoria per alcuni percorsi e in alcuni periodi dell'anno; si può scegliere tra piedi, carrozza, cavallo o bicicletta; ci sono opzioni fattibili anche per i portatori di handicap.
Viene consigliato, oltre a un'attrezzatura adeguata, comprensiva di scarpe da trekking, di portare con sè anche acqua e viveri. All'interno dello shop del Centro Visite, oltre a souvenir e libri, si possono comperare anche prodotti tipici, come affettati o salumi, e abbigliamento tecnico per le camminate.
Un autobus navetta ci ha portato all'inizio del nostro sentiero, a Pratini. L'A2 è di sicuro uno dei percorsi più battuti, sia per la semplicità sia per l'attrattiva turistica. Infatti prevede il raggiungimento della Torre di Castelmarino, la discesa verso la bianchissima spiaggia e la risalita verso la Torre di Collelungo.
Le Torri sono antichi ruderi, carichi di storie e leggende popolari, raccontati nei diversi pannelli che si trovano lungo il cammino. Gli arbusti, gli alberi e le specie animali che si incontrano sono tantissimi e ben fatta è la app per Android, nella quale immettendo le caratteristiche di una determinata foglia o di un determinato insetto, si conoscono i nomi e le caratteristiche dell'albero a cui appartiene o della tipologia faunistica appena osservata. Sicuramente divertente per i bambini.
Foto di Francesco Bartolini |
Passare dal ciottolato alla macchia mediterranea, fino a giungere alle paludi e al mare è un trionfo per di colori, odori, suoni. Il silenzio del Parco fa sentire protetti e liberi. Si riscopre il piacere di salire in cima un colle e fermarsi ad osservare l'orizzonte, i disegni degli alberi dall'alto, una mandria di vacche maremmane al pascolo.
Si riscopre il valore della natura al Parco dell'Uccellina.
via del Bersagliere 7-9, Alberese (GR)
0564 393 211
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