Il bacio di Klimt è uno dei quadri più appassionati di tutta la storia dell'arte: eppure lui, un uomo moro e alto, sta baciando castamente la guancia di lei, che socchiude gli occhi dal piacere. Fa intuire una passione e una complicità tra i due innamorati che poche altre opere sono riuscite a riprodurre. Il bacio è diventato un'icona dell'amore ed un simbolo per la città di Vienna, patria di Gustav Klimt.
Allora...dov'è possibile vedere il quadro dal vivo, magari proprio il giorno di San Valentino? A Vienna, ovviamente e in una dimora storica e altrettanto romantica: il Belvedere, che è un complesso, costituito da due palazzi del XVIII secolo, in puro stile barocco, residenza del principe Eugenio di Savoia. Il Belvedere Superiore, poi, è diventato un museo e un polo di attrazione turistica già nei secoli passati: vi venivano realizzati spettacoli pirotecnici e circensi e d'inverno il laghetto del suo giardino si trasformava in pista da pattinaggio. Il Belvedere Inferiore invece è essenzialmente stato sempre una residenza della famiglia regnante.
I giardini sono una vera e propria bellezza, sempre in stile barocco: cascate, giochi ottici e candide sculture di gusto classico non si risparmiano. I musei aprono dalle 10 alle 18 tutti i giorni ed il mercoledì il Belvedere Inferiore e il Prunkstall rimangono accessibili al pubblico fino alle 21. I costi del biglietto sono diversificati in base alla formula che si sceglie, perchè, oltre alle numerose riduzioni per studenti, bambini e pensionati, è possibile fare dei ticket combinati.
In questo tripudio di ricchezze, anche la collezione museale non è da trascurare: opere di arte medievale e barocca, del periodo Biedermeier e di quello romantico, impressionismo ed espressionismo per poi arrivare agli stili contemporanei. I pezzi più interessanti sono quelli dell'inizio del Novecento, quando Vienna era il centro culturale europeo e le avanguardie nascevano proprio in città: Klimt con il suo secessionismo, su tutti.
Il bacio è un dipinto su tela con decorazioni e mosaici, dove una donna inginocchiata su un prato di fiori viene baciata dall'amante. Si trova nel Belvedere Superiore. Solo le facce e le braccia dei personaggi sono realistici e sembrano spuntare fuori da un paesaggio di fiaba. Le lunghe tuniche di cui sono vestiti l'uomo e la donna sono decorate rispettivamente con rettangoli e cerchi, figure che si compensano come il sesso maschile e quello femminile. Klimt è riuscito a giocare con l'eros in maniera delicata e poetica, dando a quest'opera una forza unica, che tanto contraddistingue anche la città in cui è stato creato e che ancora ospita il quadro dell'amore.
Prinz Eugen Strasse 27, Vienna
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